CUPOLA DELLA COLLEGIATA DI SANTA MARIA MAGGIORE
PIEVE DI CENTO
FIBRE NET- CURIA
2014
€ 170.000
Dopo il devastante sisma del 2012 che ha colpito le province di Bologna, molte opere architettoniche storiche hanno subito gravi danni, tra cui la cupola della Collegiata di Santa Maria Maggiore. In risposta a questa tragedia, è stata avviata un’attività di consulenza per il consolidamento delle porzioni rimaste della cupola e la ricostruzione delle parti danneggiate.
La consulenza ha incluso l’applicazione di soluzioni innovative sugli elementi strutturali al fine di garantire la stabilità e la durabilità dell’edificio. In particolare, sono state utilizzati sistemi e tecnologie avanzati come il tessuto FRP (fibra di carbonio rinforzata con polimeri) e le resine epossidiche.
Queste soluzioni hanno consentito di rinforzare le porzioni esistenti della cupola, conferendo loro una maggiore resistenza alle sollecitazioni sismiche future. Allo stesso tempo, l’applicazione di materiali innovativi come il tessuto di carbonio ha permesso di garantire un consolidamento efficace senza compromettere l’estetica e l’integrità architettonica del monumento.
La consulenza specialistica è stata fondamentale per guidare il processo di ricostruzione e consolidamento, assicurando che le soluzioni adottate fossero appropriate e in linea con le normative vigenti. Grazie a queste misure di intervento, il monumento storico è stato salvato e restaurato, preservando così il suo valore culturale e storico per le generazioni future.




